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Il cartone animato di Holly e Benji, due fuoriclasse ha segnato l’infanzia di chi è nato negli anni ’80. Se gli anime hanno fatto capolino nella televisione italiana parecchi anni prima a suon di robottoni, l’improbabile serie sportiva ha catturato l’immaginario collettivo, anche in virtù della disciplina così cara agli abitanti del bel paese.

A tal riguardo non mancano i numerosi tributi nonché le immancabili parodie che, negli ultimi anni, hanno affollato il web e in particolare YouTube. L’ultima in ordine cronologico è stata pubblicata sulla nota piattaforma di streaming dal canale de Gli Autogol, un gruppo di YouTuber molto famosi soprattutto per le loro imitazioni di calciatori o comunque personaggi famosi nell’ambito dell’ambiente calcistico.

Come potrete apprezzare, il video riprende sia tutti i personaggi principali della serie (da Olliver Hutton a Bruce Harper, da Benji Price sino a Mark Lenders) riproponendo anche alcune delle caratteristiche che rendevano il cartone animato tanto avvincente quanto assurdo: dai campi chilometrici sino ai super tiri. Il tutto è condito con un sospetto che, la madre del protagonista e l’allenatore dello stesso, non siano solamente buoni amici…

Holly e Benji: un vero e proprio mito per i ragazzi nati negli anni ’80

Noto in Giappone come Kyaputen Tsubasa (ovvero Capitan Tsubasa) l’anime in questione non è altro che la trasposizione dell’omonimo manga. Giunto in Italia nel luglio del 1986, questo cartone animato ha offerto ai giovani telespettatori ben 128 puntate che hanno visto il giovane Holly avvicinarsi al mondo del calcio, affrontare le prime sfide con il portiere Benji e poi diventare compagno di squadra (nonché amico) di quest’ultimo.

Visto lo straordinario successo della serie ottenuto non solo in Italia, è stato realizzato un seguito con i protagonisti cresciuti: stiamo parlando di Holly e Benji: Sfida al mondo. Questa volta, Holly e i suoi compagni, vestono la maglia della nazionale giapponese per la categoria under 15 durante la fase finale dei campionati mondiali.

Ovvio che il calcio giapponese non è cosi come lo vedete in Holly e Benji, altrimenti i campi sarebbero lunghi Km!!

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