Seleziona una pagina

Videogiochi giapponesi: quanti di noi (parlo soprattutto ai 30-40enni) frequentavano la sala giochi dove vi erano innumerevoli cabinati e spendevano tutta la loro paghetta? 

Ecco secondo me la classifica dei 10 videogiochi giapponesi più importati mai realizzati:

  1. Space Invaders (1978): il gioco che ha scatenato l’inizio della nuova era dei shoten map, ma anche uno dei primi ad avere la musica ed una colonna sonora. Grazie a lui le colonne sonore dei videogiochi sono state trattate come quelle dei film.
  2. Pac-Man (1980): un classico per eccellenza. Creato da Namco e convertito su ogni genere di sistema casalingo, riguardante la famosa creatura gialla che mangia e mangia in continuazione evitando nemici. Da questa idea di base sono stati creati poi altri giochi. Pac-man è persino stato inserito in una collezione allo Smithsonian e al Museum of modern art di New York.
  3. Super Mario Bros (1985): c’è bisogno di presentazioni? L’idraulico più famoso al mondo creato dal genio Shigheru Miyamoto (Nintendo). Il gioco più venduto per quasi tre decenni che ha reso popolare il genere di videogiochi a scorrimento laterale.
  4. Pokemon: Red e Green (1996): Pokemon è Pokemon, niente da dire. Un franchising che tutt’oggi genera migliaia di fan che si è evoluto nel tempo in film, anime, giochi di carte, manga e videogiochi. Nessun gioco ad oggi è esploso come ha fatto Pokemon allora.
  5. Legend Of Zelda: Ocarina Of Time (1998): altro capolavoro della Nintendo, non è stato il primo videogioco della serie ma questo è stato il primo a segnare l’evoluzione nei mondi 3d di allora: una delle mappe più grandi da esplorare uscite a quei tempi. Uscito praticamente insieme a Super Mario 64 settando nuovi standard e spingendosi oltre i confini stabiliti dai loro predecessori.
  6. Harvest Moon (2007): non molto conosciuto in occidente ma è stato uno dei primi gestionali ad introdurre l’idea di agricoltura, gestione degli animali, del matrimonio e del superare le avversità della vita.
  7. Metal Gear Solid (1998): gioco basato sullo stealth considerato una pietra miliare nell’industria videoludica. Il primo Metal Gear Solid uscito su Playstation era piuttosto innovativo, infatti il radar nemico e le tecniche stealth rendevano al meglio in questo videogioco.
  8. Final Fantasy VII (1997): tutta la serie Final Fantasy merita un posto in questa classifica, magari qualcuno non sarà d’accordo ma il capitolo VII ha cambiato tutte le versioni future del franchising e ha portato moltissimi giocatori sulla console Playstation. Senza Final Fantasy VII i GDR non sarebbero mai stati gli stessi. Il 10 aprile 2020 è uscito un remake intitolato per l’appunto Final Fantasy Remake, con grafica e sistema di combattimento migliorato.
  9. Wii Sport (2006): con l’uscita della console Wii e con il gioco Wii Sport si è creata una nuova generazione di giocatori che fino ad allora non aveva nemmeno preso in considerazione i videogiochi. Le persone che non avevano mai pensato che i videogiochi fossero per loro finalmente avevano qualcosa con cui divertirsi e giocare, anche senza utilizzare tecniche particolari.
  10. Resident Evil(1996): il survival horror per eccellenza uscito su Playstation. Tensione, paura e sopravvivenza erano le caratteristiche di questo gioco, da cui sono stati tratti svariati sequel e anche una famosa saga cinematografica di successo e vari lungometraggi in computer grafica. Recentemente è uscita anche una serie tv sulla piattaforma streaming Netflix.

I videogiochi giapponesi sono e saranno sempre presenti nelle nostre vite, se c’è un paese che ha dedicato molto ai videogiochi questo è il Giappone!

TI POTREBBE INTERESSARE

I bambini dovrebbero giocare ai videogame e guardare anime?

Gli studenti giapponesi recentemente hanno discusso su un tema molto importante: i bambini dovrebbero giocare ai videogame e guardare anime?

Pubblicità